Uneba Piemonte alla Regione: stanziamenti insufficienti, non firmiamo il Patto sul welfare

Uneba Piemonte sceglie di non firmare il “Patto per un welfare innovativo e sostenibile” proposto dalla Regione Piemonte. Ne spiega le ragioni nella lettera del 25 marzo al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e al capo di gabinetto della Regione Gian Luca Vignale.

Trovate la lettera qui sotto.

Come argomenta il presidente di Uneba Piemonte Amedeo Prevete, le risorse previste dalla Regione con gli incrementi tariffari per le strutture non sono, ad oggi, sufficienti per garantire un adeguato rinnovo del contratto Uneba – un rinnovo che Uneba Piemonte considera doveroso, e per il quale le trattative sono in corso. Uneba Piemonte, dati alla mano dimostra che le  risorse stanziate dalla Regione non sono sufficienti a spesare i costi che gli enti devono sostenere, anzitutto per il rispetto delle norme per il settore.

Se le cose non cambiano, il non profit sociosanitario dovrà intaccare il proprio patrimonio per sopravvivere, o chiudere le attività.

Prevete d’altro canto nella lettera evidenzia anche che “gli ultimi cinque anni di legislatura sono stati sicuramente positivi, rispetto al decennio precedente, sotto l’aspetto del dialogo tra gli attori del sistema socio sanitario ed anche rispetto agli approcci della Regione Piemonte verso problematiche concrete”.

Già dopo il precedente incontro con la Regione del 26 febbraio Uneba Piemonte aveva manifestato l’impossibilità di accettare quanto proposto dalla Regione.

 

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